Hand Made in Italy |
marzo 99 | Lascia che la terra venga a te |
Questo mese FUNzina vi offre: |
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La situazione |
Prima RAC DH Cup |
Downhill e Televisione |
Downhill only for Ladies |
Addio per amore |
Prima gara |
Mercatino |
Probabilmente con la stagione scorsa il settore DH ha toccato fondo almeno a livello nazionale. Nel nostro settore ci sono tanti problemi che hanno tutti una radice comune: il mercato DH in Italia e' inesistente e quindi non fa gola a nessuno, tranne che a noi appassionati. A questo punto e' perfettamente inutile cercare a chi dare le colpe, le verita' le conosciamo tutti, conviene invece lavorare, darsi da fare perche' questo nostro bel giochino prenda la giusta via. Questo partendo da un presupposto: bisogna creare un movimento DH nuovo rispetto agli schemi a cui siamo stati legati fin'ora: eventuali iniziative dovranno essere portate avanti anche senza l'appoggio FCI. Ad oggi, se il progetto Giro d'Italia DH si dimostrera' efficace, dal punto di vista dell'attivita' agonistica possiamo considerarci ottimisti, poiche' oltre ad un circuito di gare nazionali classiche (il Giro appunto),ogni zona del Nord Italia ha il suo circuito di gare locali che permette un'attivita' "giornaliera" poco dispendiosa e molto gratificante. E ben vengano allora i circuiti Easy di Lombardia, Piemonte e Triveneto, cosi' come quelli DH UISP e RAC delle zone appenniniche, il divertimento e' assicurato. I problemi sano ben altri: 1) bisogna prima di tutto trovare dei canali diversi rispetto la stampa e la TV che parlino di DH e che siano aperti anche ad altre discipline "dalle stesse emozioni" (basta attenzioni verso i X-countristi per favore, non faranno mai downhill!) per non lasciare l'ambiente circoscritto agli addetti ai lavori; 2) la riduzione di partecipanti nelle categorie giovanili deve essere combattuo con iniziative come quella che trovate su queste paginaea cura di Giovanna Bonazzi e in questo senso le aziende del settore devono dare una mano: oggettivamente le bici DH costano troppo per un ragazzino; 3) a livello amatoriale si deve trovare un punto di congiunzione fra l'attuale free-riding e la sua naturale evoluzione in senso agonistico che e' il downhill; cominciare a vedere gli appuntamenti delle gare anche come eventi dove proporre uscite free-riding (cioe' organizzare contemporaneamente alle prove DH anche un bel tracciato che possa essere risalito per poi discendere lungo la pista DH), non mi sembra una cattiva idea. Il problema e': chi deve impegnarsi in tutto questo? Verrebbe da dire la FCI ma .lasciamo perdere! Sono fermamente convinto che il settore MTB dovrebbe fuoriuscirne, ma poi addio possibilita' di partecipare agli eventi internazionali (a meno di fondare una nuova federazione, ma qualcuno si prende la bega?), per cui non rimane che darsi da fare fra di noi che corriamo cercando almeno la collaborazione delle aziende interessate. Buon lavoro. (Stefano) |
Il 14 marzo a Bologna, esattamente a Bisano di Monterenzio (ricordate ilMonte delle Formiche?) si svolgera' la prima gara del trofeo RAC Downhill Cup edizione 1999, come sempre con l'apertura a tutti gli Enti. Cesare Cevenini, one man working di questo appuntamento, ci ha preparato un tracciato ex novo di 3.5 Km veramente completo: prima parte veloce e pedalabile, passaggio medio-tecnico con fetucciato sul prato, parte finale molto tecnica (tutta visibile dall'arrivo) per un dislivello totale di oltre 400 metri. Prove libere il sabato pomeriggio e domenica mattina (con navetta), facile e breve risalita asfaltata. Domenica ore 13.00 prima manche, seconda a seguire. Iscrizioni e ristoro presso "Il Trebbo", nel centro di Bisano di Monterenzio, via Idice 39. Non serve preiscrizione. Convenzioni: Hotel La Rocca (singola 60.000, doppia 100.000 con colazione a buffet 051-929417, Sig. Antonio); Albergo Pizacra (camere multiple £ 30.000 a persona per il pernottamento, 051-6515600, Sig. Demetrio); pranzo di domenica: trattoria Il Molino a Bisano, vicinanze arrivo. Bisano si raggiunge dall'uscita autostradale di S. Lazzaro, via Emilia, S.P. via Idice Passo Raticosa, 28 Km dal casello.Per qualunque altra informazione chiamate Cesare allo 051-6557223 dall'ora di cena in poi. Vi aspettiamo numerosi !!!!! |
Forse non lo sapete, ma c'e' un magazine televisivo tutto sulla MTB,"CYCLO", che va in onda su Canal Jimmy, uno dei canali tematici di D+.L'anno scorso sono state realizzate 8 puntate e per il '99 ne sono previste 22. Cyclo' parla di percorsi, di gare, di eventi, di personaggi, di tecnica, ma soprattutto trovano spazio tutte le notizie che non ne trovano sui canali soliti, si, un po' come sulla vostra funzine. La nostra troupe sara' a Laigueglia riprenderemo la gara, faremo un ritratto di Vouilloz, e ci faremo guidare in un percorso da quelle parti da Paolo Caramellino. La prima puntata della nuova serie e' andata in onda il 7 febbraio alle 21.00 e poi tutta la settimana seguente a orari diversi. E' "il meglio di" della scorsa serie. La conduttrice è Emily De Cesare ( Lion Trophy Show di 3 anni fa ,Disney Club etc.) che se ne va in giro in bicicletta per tutta la puntata insieme al fortunato di turno che le fa da Cicerone e da allenatore sul posto dove abbiamo deciso di andare a girare. Le puntate hanno uno schema fisso: ITINERARIO: in tutta Italia, di solito sui 30 km meglio se misto, cioe' un po' di tecnica e un po' di bei paesaggi; PORTRAIT: il ritratto di un personaggio che ha a che fare con la bicicletta. E qui davvero ci si può sbizzarrire anzi e' d'obbligo. Meglio se si tratta di qualcuno un po'insolito di cui nessuno ha mai parlato, oppure al contrario di un campione di cui pero' non si sono mai dette certe cose o presentato in una veste inconsueta; REPORTAGE: gare, eventi, manifestazioni, aziende, luoghi di culto, messe nere, cerimonie di iniziazione girate possibilmente da noi gentilmente offerteci da altri; TECNICA: lo dice la parola; ESSAI : si testano gli ultimi modelli di tutte le specialita'. Fra poco inaugureremo una nuova rubrica in cui mandiamo in onda i filmati rigorosamente amatoriali girati da voi che in bicicletta ci andate davvero (?), e anche qui è obbligatorio sbizzarrirsi, se ne avete questi sono i nostri numeri 06-820731, 06-82073235-259. Ovviamente di DH sappiamo quanto basta per decidere di dedicargli molto spazio a lei e a quelli che la fanno! Questa è la struttura, gli ingredienti sono a piacere, cioè siamo assolutamente liberi di costruire le scalette, cambiarle quasi all'ultimo momento. Veniteci a trovare a Roma quando capitate: siamo in Via Galbani 87 vicino, guarda che coincidenza, a Probike (negozio di impallinati discesisti), che poi è anche l'indirizzo dove inviare i filmati (dillo a tutti i tuoi lettori). (Lorenza Paci, redazione CYCLO') |
Guardate un po' cosa ci fa sapere la Gio' nazionale (ovviamente Giovanna Bonazzi)? Fate girare la notizia il piu' possibile perche' si rischia di vedere un bel po' di gentil sesso alle nostre gare Downhill piene di omaccioni! Il corso e' riservato a ragazze completamente a digiuno di DH o appena alle prime armi, e' completamente gratuito, perfino le bici che sono messe a disposizione da Steppenwolf (non male eh?). Giovanna chiede soprattutto che teams agonistici DH si rendano poi disponibili a far entrare in squadra le future discesiste assicurandogli un aiuto "logistico" di cui loro saranno a digiuno (iscrizioni, riparazioni ecc.) in modo di avviarle all'attivita' in squadre non lontane dal luogo di residenza. Leggete un po'sotto. A proposito, dimenticavo che qualsiasi info puo' essere chiesta a questi numeri 045-7157828, 045-917291, sono ancora disponibili 10 posti (totale 20) e le iscrizioni scadono il 4 Aprile. (Stefano Sartini) Facciamo seguito alla telefonata inviando il programma dello stage "Downhill only for ladies" che si terra' a Verona dal 9 all'11 Aprile. Lo scopo e' quello di avvicinare le ragazze alla discesa con la consapevolezza che bisogna dare la possibilita' di provare vere e proprie discese con MTB appropriate e relativo equipaggiamento. Le forti emozioni sono garantite dallo spirito stesso di questa disciplina: care amiche, Downhill significa scendere dalle montagne in sella ad una MTB biammortizzata che grazie alle ampie escursioni permette di superare in sella ostacoli a prima vista impossibili!!! Il corso sara' completamente gratuito grazie anche alla disponibilita' di molti appassionati di downhill e avra' questo programma di massima: giovedi' 8 sera, ritrovo alle 20.00 presso l'ostello della gioventu', via Fontana del Ferro; venerdi' presentazione, distribuzione materiali, confidenza con la bici, aspetti tecnici elementari, trasferimento sul tracciato DH, discese facili; pomeriggio: tecnica di discesa con riprese video, discese di media difficolta', lezione di meccanica della bici, visione dei video; sabato: trasferimento al campo di bmx, salti, gobbe,riprese video, gimkana, discese di media difficolta', presa di confidenza con le frenate, corti passaggi difficili, metodologia dell'allenamento DH, discussione dei video, party; domenica: trial, salti e slalom, discese medie/difficili, chiusura del corso. Anche se sappiamo che al corso arriveranno delle vere sportive, consigliamo di "sgranchirsi" un po' prima di arrivare a Verona. Vi aspettiamo. Giovanna Bonazzi, Camilla Bertossi,Daniela Gavasso. |
Era il futuro e la speranza della Downhill nostrana , scalava le migliori classifiche...partendo dal basso era arrivato quasi a meta', ma ha dovuto abbandonare! No, non e' stato a causa di una caduta, ne per una "gufata" di un amico. E' stato per amore! Ebbene si, per amore della fidanzata e della famiglia ha rinunciato alla notorieta', alla velocita' e alla...terra che veniva a lui. Ma la passione resta, il fuoco che prima o poi (....poi e' meglio) brucera' la corazza. Saluti dal Vs Lorenzo. (Dedicato a Mary, gioia e dolore di una vita in sella). Lorenzo Pasqui, Citta' di Castello - PG |
I giochi sono cominciati ed ecco il resoconto 1° Discesa della Barauccola corsa il 28 Febbraio in quel di Pieve di Teco (IM), gara valida come Campionato Regionale Ligure d'Inverno - Top Class organizzata da Bici &Bike di Imperia, alla partenza una novantina di iscritti. Percorso: ottimo. Il tracciato, lungo 3 Km circa con un dislivello di 450 mt, é molto tecnico ma facile nello stesso tempo, voglio dire che non ci sono passaggi particolarmente difficili (come muri ripidi o salti) però per andar forte bisogna impegnarsi a fondo lo stesso! Si parte dalle antenne che si trovano vicino a Lovegno (705 mt, 6,5 Km da Pieve di Teco, risalita in asfalto agevole e veloce), la prima parte é caratterizzata da una miriade di curve e tornantini con un fondo terroso misto pietre smosse alternati da tre tratti pianeggianti molto rilassanti. Si lascia il crinale del monte per buttarsi dinuovo in una serie di curve che una volta erano sul prato, per finire con l'ultima serie di 8 tornanti con appoggio su un sentierino pietroso. A questo punto si entra in una stradina di cemento a mezza costa che diventa ben presto un ciotttolato velocissimo e quasi tutto dritto, molto divertente ma un po' pericoloso, l'arrivo é alla fine di questo ciottolato che porta direttamente in uno slargo accanto alla strada per la risalita. Importante: la pista rimane sempre aperta. Classifica:
by Andrea Balli |
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